L’Allamanda Estate è una piccola oasi di pace immersa nella prospera e verdeggiante natura di Hoi An.
Un ponticello di legno ci aiuta a superare il lago che circonda la struttura e subito siamo immersi in un’atmosfera completamente naturale e paradisiaca. Alle nostre spalle un tappeto di ninfee si incontra con le risaie tipiche del luogo, davanti ai nostri occhi le ville disposte nel giardino sono posizionate tali da sembrare delle isolette separate ma collegate da un unico stile. Il filo conduttore del Resort è l’armonia con la natura, con l’elemento natura, che sia un fiore, un albero, un animale o il semplice manto erboso su cui si cammina.
La camera affacciava sulla piscina, a pochi passi dalla lounge e delle sala della colazione; abbiamo fatto scorrere le porte finestre e due tende bianche fino a terra si sono dischiuse al tocco delle nostre mani lasciandoci scorgere la bellezza della camera. Al centro un grande letto bianco circondato da zanzariere candide per proteggerci da possibili zanzare. Dietro di questo una grande scrivania di legno, materiale che ricorre costantemente in tutta la struttura, reggeva una radio e una selezione di cd con musica rilassante e d’atmosfera che ci ha fatto da sottofondo in ogni momento trascorso in stanza. La particolarità di questo hotel è che l’esperienza di essere a contatto con la natura si ritrova anche nel bagno, infatti il lavandino era situato in camera ma wc, vasca e doccia si trovavano all’esterno, nella parte posteriore della stanza più nascosta agli altri ospiti. Questo dettaglio potrebbe far sorgere qualche perplessità ma vi assicuro che è stato piacevole vivere la privacy del bagno in mezzo ad alberi e che non abbiamo avuto alcun problema con insetti o animali.
Siete mai stati in un posto che vi ha colpito così tanto da rimanere per sempre impresso nella vostra memoria? Benvenuti al Topas Ecolodge, certificato da National Geographic come uno dei Lodge più sostenibili al mondo, sorge su una splendida collina tra le montagne del Parco Nazionale Hoang Lien, a soli 45 minuti dalla città di Sapa nel Vietnam del Nord. Questo posto sembra uscito da una fiaba, con i suoi sentieri tortuosi che portano direttamente in quello che sembra essere un altro mondo.
Conosciuta per le sue viste spettacolari che escono fuori nelle giornate limpide, Sapa si affaccia su una valle con montagne che la sovrastano su tutti i lati. I panorami sono spesso avvolti in una fitta nebbia che tende ad apparire e sparire all'improvviso, ma anche quando il cielo sarà nuvoloso le varie tribù delle colline locali riempiranno di colore la città. La regione ospita infatti cinque diverse tribù, ognuna con una lingua, vestiti e valori culturali differenti. Alcuni villaggi sono situati nelle zone più remote di queste montagne e sono ancora praticamente intatti dalla vita moderna e dal turismo, tenendo conto che una delle attrazioni principali per chi soggiorna in questa città è quella di visitare le minoranze etniche non è una cosa scontata.
Proprio dai villaggi è nata l'idea di costruire questo paradiso, tutto è iniziato nel 1993 quando la società danese Topas Travel organizzava tour in questa zona con una famiglia vietnamita locale. L'idea principale era quella di creare una base confortevole vicino ai villaggi delle minoranze, offrendo in questo modo un soggiorno autentico in una zona remota vicino alla vita locale. La cosa veramente apprezzabile è quella di non aver costruito un hotel a cinque stelle extra lusso completamente attrezzato, loro hanno deciso di costruire un semplice Lodge con l'impatto meno invasivo possibile sull'ambiente naturale. Pensate solo che quando il Topas ha aperto nel 2005 non c'era elettricità, ricezione mobile e connessione internet.
Il CPH Studio Hotel di Copenaghen è un grazioso hotel situato in una posizione strategica rispetto all’aeroporto e al centro della città. Da fuori l’edificio appare molto pulito e lineare e gioca tutto sui temi del bianco e del nero. L’entrata si raggiunge facilmente dopo qualche gradino, una volta varcata la soglia della porta un’atmosfera […]