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Urbex Piemonte, la Villa C. abbandonata dichiarata Monumento Nazionale
Novembre 11, 2019
In questa nuova esplorazione urbex siamo entrati in quella che probabilmente è una delle ville in decadimento più belle d’Italia: la villa C. abbandonata Vorrei partire direttamente dall’interno, dove sono rimasto stupito dal suo impatto maestoso e ordinato. La villa si sviluppa su tre piani fuori terra, mentre nel piano sottostante troviamo delle grandi cantine decorate finemente. Non manca anche una piccola chiesetta ad uso privato ed un caseggiato utilizzato dai custodi. Troviamo anche quella che sembra essere una piccola autorimessa e una serra adibita a vivaio. Quello che possiamo vedere oggi è quindi il risultato di due rifacimenti successivi di un originario castello. Anche il parco retrostante la villa doveva essere bellissimo, con una piscina di abbellimento e con i suoi grandi viali. Questi viali fino a pochi anni fa erano fiancheggiati da imponenti Pioppi che, nel 1996, sono stati abbattuti perchè malati. Si può comunque dire che le sue mura e il suo bellissimo parco non sono solo carichi di sensazioni ma anche di storia. La facciata più bella secondo me rimane quella rivolta verso il giardino con il laghetto, una volta ingresso principale. Sul soffitto dell’antica facciata notiamo infatti uno stemma che simboleggia una città dell’alta Savoia.
Urbex Piemonte, la magnifica e abbandonata villa M.
Novembre 4, 2019
Dopo una grande ricerca troviamo la magnifica e abbandonata villa M., costruita nella seconda metà del XIX secolo, oggi è tristemente lasciata in uno stato di degrado e abbandono. Questa villa si sviluppa su tre piani fuori terra, oltre al seminterrato e al sottotetto. Il terrazzo e il portico si affacciano sulla magnifica e imponente valle dove si può trovare una grotta con al suo interno un laghetto e una fontana. Quest'ultima lascia davvero senza parole, fa venir voglia di fermarsi per scoprirla con calma, qui sento che il tempo si ferma e mi ritrovo in totale empatia con la natura.
Urbex Piemonte, l’enorme manicomio abbandonato di V.
Febbraio 25, 2018
Il complesso in questione è enorme, oltre venti edifici a più piani completamente abbandonato a se stesso. La struttura non crea particolare timore, si respira tanta disperazione, le mura riecheggiano ancora delle grida disperate di centinaia di persone, alcune nate, cresciute e morte dentro questo complesso. Penetrare in quel luogo significa entrare in una bolla di tempo sospesa, in cui a dominare le tue emozioni sono sensi che solitamente restano sopiti, a capo di tutti una fortissima empatia stimolata in continuazione da spunti visivi forti.
Urbex Toscana: La maestosa e ormai abbandonata Villa E.
Febbraio 24, 2018
Di solito quando arriviamo in un posto abbandonato si percepisce un odore particolare, l'odore del legno e della muffa che fanno da padroni. Questa volta invece sembra di essere entrati nella casa di qualcuno assente per una vacanza, nessun pavimento sconnesso e nessun cedimento strutturale, anche se in realtà è disabitata da anni, proprio come ci raccontano gli  abitanti del paese. Sembra di stare in un museo senza una guida, un posto che parla con piccole tracce nascoste aspettando in una bolla di tempo sospeso. Ci sono mobili, vestiti, libri, giocattoli, fotografie e quadri, proprio le figure ritratte in quest'ultime due sembrano osservare il passare del tempo all'interno della villa, ricordandoci che siamo soltanto ospiti per quel momento e invitandoci a riportare questa dimora agli splendori di un tempo. Questo edificio è un vero e proprio monito all'impermanenza e alla provvisorietà di ciò che ci circonda.
Urbex Piemonte: il caratteristico Castello abbandonato di R.
Febbraio 24, 2018
Tra le risaie piemontesi è possibile trovare il Castello di R. con una storia davvero interessante, oltre a non essere segnato sulle guide se si prova a chiedere indicazioni si viene indirizzati ad un altro castello identico nel centro del paese. Questo castello "clonato" venne fatto costruire ad appena duecento metri dall'originale castello medievale. Forse è proprio per questo che è così interessante, alla fine le modalità di costruzione e la follia del suo vero proprietario lo rendono un castello unico al mondo.
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